Lo so: il titolo è un pò un azzardo e può essere fuorviante. Il termine low cost può essere frainteso, visto il risultato finale, ma in questo caso è riferito al budget iniziale del progetto. Quello che oggi vi propongo in realtà è un altro splendido focus sui materiali poveri. Dopo aver visto lo splendido mini-attico a Parigi che utilizzava pannelli in OSB praticamente ovunque, oggi vediamo un’intero progetto di una casa in bambù.

A Pipa Beach, in Brasile, una coppia ha voluto realizzare una casa immersa nella natura. Il budget però era limitato, e anche le tempistiche erano strette, quindi hanno optato per una costruzione in Bambù. In realtà il bambù non è l’unico elemento utilizzato, nel progetto infatti troviamo anche eucalipto, piastrelle e mosaici, alluminio brunito e legno.

Mille motivi per una casa in bambù

Ma i committenti (una coppia abituata a viverre in barca a vela) voleva una casa in poco tempo e soprattutto economica, l’intero budget infatti non doveva superare i 100.000 euro di spesa. Lo studio Vilela Florez ha quindi fatto una semplice operazione: poco tempo + scarso budget = utilizzo di materiali meno nobili ma altrettanto validi. L’intero edificio è stato pensato su un volume estremamente semplice che potrebbe sembrare un piccolo capannone, ma i giochi di colore realizzati grazie all’utilizzo del bambù sono sorprendenti e aiutano a rendere l’intero edificio diniamico, quasi mimetizzandolo nella natura circostante.

Il bambù è stato disposto a spina di pesce sia all’interno che all’esterno della casa, il che aiuta a spezzare le forme rigide e lineari dell’intera abitazione. Un enorme portico all’esterno con veranda aiuta anche a tenere in ombra l’ingresso della casa dal giardino. Anche questo favorisce una corretta circolazione dell’aria e il mantenimento di una temperatura ottimale. Il giardino con amaca e piscina infine risultano essere davvero rilassanti, sicuramente in linea con lo stile di vita dei committenti.

Images by Studio Vilela Florez