Amazon Echo sta arrivando in Italia
In questo periodo si parla monto degli assistenti virtuali. Siamo ormai abituati spesso a chiedere al nostro smartphone di velocizzare alcune operazioni, e renderle decisamente più smart. Nel campo della domotica però da tempo qualcosa si sta muovendo. In Italia purtroppo la situazione è ancora acerba. I primi a beneficiare di questi bellissimi aggeggi tecnologici infatti sono stati gli americani e gli inglesi. In seconda battuta anche la Germania ha potuto iniziare a sfruttare la domotica a casa, e ora finalmente tocca a noi. Dopo l’uscita di Google Home anche Amazon è pronta a lanciarsi in questa sfida, portando finalmente Amazon Echo anche in versione italiana, integrandola nel suo speaker Echo.
Abbiamo già parlato in un’occasione di Amazon e i suoi servizi, discutendo sulla funzionalità all’app Amazon Kindle Lite.
Già diverso tempo fa si susseguivano le voci di un veloce approdo in Italia degli altoparlanti smarti di Amazon. Le traduzioni in Italiano infatti erano state affidate al centro di sviluppo Amazon di Torino. Nessuno avrebbe potuto dare una data certa di uscita, ma ora sappiamo che il nuovo Echo sarà disponibile in Italia nel corso del 2018. Difficile immaginare però che la versione italiana sia già in grado di recepire tutti i messaggi già disponibili per la versione inglese.
Lo smart di Amazon
In un precedente articolo vi avevamo accennato non tanto l’importanza ma la comodità di un elettrodomestico “smart” in casa. Con Amazon Echo sarà possibile farsi aiutare da Alexa in alcune semplici faccende quotidiane, nel tempo l’assistente virtuale saprà gestire anche operazioni più complesse.
Inizialmente, stando a quanto comunicato dalla società di Jeff Bezos, “Alexa avrà un insieme di capacità limitato”. Certamente sarà in grado di gestire calendario, dare previsioni metereologiche, rispondere a semplici domande e offrire molte delle funzionalità base già presenti in inglese. Non però le capacità aggiuntive, dette anche “skill”, che in un primo momento potrebbero non essere presenti nell’assistente.
Questo il motivo di tale mancanza: le skill sono semplicemente dei comandi aggiuntivi, e vengono implementati da sviluppatori esterni, quindi non direttamente da Amazon. Infatti essendo appena arrivato in Italia mancherà certamente il supporto alla lingua italiana necessario per integrarsi con in software del prodotto. Mancherà inoltre l’esperienza necessaria a gestire e migliorare l’usabilità di tali prodotti, esperienza già invece maturata nei paesi anglofoni. In questi stati infatti il dispositivo è presente già da molto tempo sul mercato.
I competitor di Amazon Echo
Alcune aziende sono già presenti sul mercato, ed essendo arrivate prima hanno decisamente l’esclusiva. Un nome su tutti: Google Home, che è arrivato prima e grazie ad alcuni servizi esterni ha un discreto vantaggio sui concorrenti. Su Amazon Echo succederà probabilmente la stessa cosa, come probabilmente faranno molti altri produttori (Samsung, Philips o altri). Molti produttori stanno già proponendo sistemi alternativi, che ci permetteranno di accendere e spegnere televisione o luce delle lampade semplicemente con la nostra voce.
Amazon però è forte del suo costante impegno in ambito tecnologico, ma soprattutto dell’enorme ecosistema che mette a disposizione dell’utente. Dal cloud è possibile guardare le foto di famiglia, sfogliare i nostri documenti a video, guardare film e serie tv da Amazon prime video. Ma anche acquistare oggetti direttamente sul market di Amazon o app dall’app store per poi inoltrarle ai nostri dispositivi. Insomma, come avete capito le potenzialità ci sono tutte.
Amazon però non può attendere ancora, l’unico modo infatti per sviluppare il software del suo prodotto è quello di farsi aiutare dagli sviluppatori. Saranno loro, che dopo averlo acquistato dal mercato inizieranno a provarlo e a progettare sempre maggiori funzionalità. In questo modo miglioreranno le famose skill anche nella lingua italiana, e le possibilità dell’assistente virtuale inizieranno lentamente a crescere.
Images from Amazon