Giardino botanico di Padova, struttura e piscine
Architettura,  Interni

A stretto contatto con la natura

Con questo articolo si apre finalmente una nuova categoria sugli esterni. Dopo molti articoli sugli interni, l’ultimo dei quali su uno spendido appartamento a Budapest, questo è infatti il primo incentrato su un “edificio verde”. Il giardino botanico di Padova è una struttura che pochi conoscono, importantissimo dal punto di vista storico e naturalistico. Inoltre ha un primato invidiabile: quello di essere l’orto botanico universitario più antico del mondo.

Fondato nel 1545, nacque da un’idea semplice del docente Francesco Bonafede: facilitare gli studenti nello studio delle piante medicinali. Oggi come nel 1500, il giardino è un luogo meraviglioso, dove poter effettuare ricerche scentifiche sulla diversità delle specie. Situato nel cuore di Padova, è un luogo di pace dove una semplice passeggiata diventa un momento di studio. Una vera oasi naturale.

 

 

Circa 7000 esemplari di piante. Questa è la quantità di specie presenti nel giardino. Una varietà enorme, ed è per questo che dal 1997 il parco è Partimonio Mondiale dell’Unesco, un bene culturale assoluto. Un incredibile luogo dove le distanze si accorciano. Dove è possibile vedere una grande varietà di piante in uno spazio molto piccolo.

Le piante sono divise con criteri ben precisi in spazi circoscritti, in modo da separare ogni specie dall’altra nel migliore dei modi. Visitando il giardino, sia all’interno che all’esterno è possibile vedere un’incredibile diversità di specie, alberi secolari e piante che sarebbe altrimenti impossibile trovare alle nostre latitudini. Il giardino è un vero e proprio cantiere dove studiare la biodiversità. In questo parco circa 1.300 specie fanno parte del progetto espositivo nel giardino della biodiversità. Un numero importante, se consideriamo che in realtà, solo il 10% delle specie vegetali al mondo sono ad oggi conosciute.

 

 

Giardino botanico di Padova, le specie

Davvero al passo con i tempi. Pochi anni fa il giardino si è ampliato grazie alla creazione di nuove serre che costituiscono il Giardino della biodiversità. Proprio questi spazi sono in grado di simulare condizioni climatiche molto diverse per ospitare le più diverse specie. Le serre sono ecocompatibili e utilizzano l’energia del sole e dell’acqua, rappresentando la ricchezza di biodiversità presente in ciascuna fascia climatica. In altre parole: un vero giro del mondo in poche ore. Il tour simula il clima della foresta tropicale, le aree temperate, le zone mediterranee e quelle aride.

Uno studio della nostra storia, intesa come relazione tra uomo e pianta. Da qui emerge il ruolo importante delle piante nell’evoluzione umana. Si potrà ripercorrere la storia della natura dai primi insediamenti umani in epoca preistorica fino ad oggi. Il giardino botanico di Padova è aperto tutto il periodo dell’anno, eccetto il lunedì e festivi. Accoglie tra l’altro anche numerosi laboratori didattici ed eventi pensati per i più piccoli. Di certo il modo migliore per avvicinare anche i più piccoli alla natura.

Images by Ortobotanicopd